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Salve a tutti, sono in possesso di un orribile inno, meglio noto come "Inno del grappa", del maestro M.A. Galleani, purtroppo non sono riuscito a trovare alcuna informazione su questo compositore...potreste aiutarmi a trovare qualcosa?
Queste sono le informazioni sullo spartito:

A S. E. il Maresciallo d'Italia GAETANO GIARDINO
Comandante dell'Armata del Grappa

INNO DEL GRAPPA

Versi di V. E. Bravetta
Musica di M. A. Galleani

(poi c'è una foto orribile della Madonnina del Grappa con "le ferite di guerra"

"Inno, che sono certo, avrà larga ripercussione nei cuori degli Italiani...." G. GIARDINO

Per canto e Pianoforte. . L. 6.-
Per canto e mandolino solo >> 1.50
Per orchestra . . . . >> 6.-

EDIZIONE GALLEANI - GENOVA (Via Pisa, 12)
Proprietà dell'autore - Tutti i diritti riservati
1929

Nessuna copia può essere venduta senza il timbro del comitato nazionale Pro Cimitero Monumentale del Grappa e la sigla del Segretario alla Presidenza

INCISORIA MUSICALE ITALIANA - MILANO

Il Sistema Bibliotecario Nazionale riporta 6 composizioni di M.A. Galliani:

Aurora boreale : Pezzo caratteristico per pianoforte
Foot-ball : Canzone one step [per mandolino]
L' inno della piccola e giovane italiana : [per canto e pianoforte]
Nido : Tango peruviano [per canto e pianoforte]
Tramonto a s. Giuliano : Pezzo caratteristico [per pianoforte]
Inno del Grappa / musica di M. A. Galleani ; versi di V. E. Bravetta

Ma non ci sono informazioni biografiche. Questo è un problema perché risulta difficile valutare il copyright. Però, nel caso specifico dell'Inno del Grappa, Vittorio Emanuele Bravetta è morto nel 1965 e questo pone certamente questo brano sotto copyright qui in Europa almeno fino alla fine del 2035.

Forse cercando informazioni per questi altri brani si riesce a scovare qualcosa.

Grazie per la risposta, in Canada però sarebbe di pubblico dominio (se fosse morto anche M.A. nel 1965)?

Sì, certo. Probabilmente è nel pubblico dominio anche negli USA perché è improbabile che per un brano di questo tipo qualcuno si sia preso la briga di rinnovare il copyright negli USA dopo 28 anni dalla prima pubblicazione (quindi nel 1957).